Il Lago d’Iseo, uno degli specchi d’acqua lombardi, si trova tra le province di Brescia (sponda orientale) e Bergamo (sponda occidentale). Il suo perimetro è di circa 60 chilometri e sono tutti di pura meraviglia.
Noi abbiamo organizzato un tour completo del Sebino (così viene chiamato questo lago) con partenza e arrivo a Pisogne, visitando i principali borghi sull’acqua e le più suggestive riserve naturali.
Abbiamo scelto di compiere il giro antiorario per motivi logistici (siamo arrivati il giovedì nel tardo pomeriggio e siamo ripartiti il sabato alla stessa ora): se puoi, ti consiglio di seguire questo itinerario di sabato e domenica, in quanto nei giorni infrasettimanali le attrazioni sono praticamente tutte chiuse.
ITINERARIO LAGO D’ISEO IN AUTO
- Giorno 1 (arrivo nel tardo pomeriggio): Iseo – Pisogne (23 chilometri)
- Giorno 2: Pisogne – Piramidi di Zone – Sulzano – Montisola – Torbiere del Sebino – Sarnico (32 chilometri)
- Giorno 3: Sarnico – Paratico – Riva di Solto – Lovere – Panchina Gigante (Rogno) – Pisogne (42 chilometri)
La distanza totale che abbiamo percorso è stata 97 chilometri perché, per riuscire a vedere più cose possibili, siamo dovuti salire e poi scendere passando per la tratta Iseo-Pisogne due volte.
Qui sotto ti lascio una mappa con l’itinerario che abbiamo seguito: cliccando sul pulsante in alto a sinistra puoi visualizzare gli itinerari dei singoli giorni, cliccando su + e – puoi regolare lo zoom.
ITINERARIO LAGO D’ISEO GIORNO 1: ISEO-PISOGNE
Siamo partiti da Ferrara nel primo pomeriggio e siamo giunti ad Iseo, nostra prima tappa del tour, verso le 17. Abbiamo parcheggiato l’auto in un’area di sosta gratuita nei pressi della stazione ferroviaria (Parcheggio Iseo – Via Roma 12F).
#ilPassaporto #inLombardia: come richiederlo, dove ritirarlo e come funziona
Il Passaporto #inLombardia è una fantastica iniziativa – totalmente gratuita – che la regione Lombardia ha promosso dallo scorso anno per incentivare i viaggiatori a visitare questa meravigliosa terra.
Io adoro le collezioni e ho voluto assolutamente aderire a questo progetto che trovo davvero ben fatto: pagine tematiche suddivise per zone che andranno riempite di volta in volta con i timbri dei luoghi che si visitano.
Se anche a te piacerebbe ricevere il Passaporto #inLombardia, ecco gli step da seguire (ricorda di eseguire questa procedura almeno 48 ore prima del ritiro):
- Scegli il luogo dove preferisci ritirare il tuo Passaporto tra quelli in elenco (puoi anche scegliere un ufficio territoriale regionale di questi). Ad esempio, noi abbiamo scelto l’Infopoint Iseo.
- Compila il modulo online indicando, oltre ai tuoi dati personali, il luogo dove preferisci ritirare il tuo Passaporto.
- E ora vai nell’ufficio da te scelto, ritira il tuo Passaporto e timbralo! Ecco i luoghi dove è possibile fare i timbri.
Potrai richiedere il Passaporto #inLombardia solo se sei maggiorenne. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Ad Iseo abbiamo visitato la Pieve di Sant’Andrea, il Castello Oldofredi e dopo innumerevoli scatti sulle rive del lago siamo ripartiti per alloggiare a Pisogne


Questa struttura è situata in una posizione panoramica davvero fenomenale ma, devo essere sincera, è un po’ difficile da raggiungere (perlomeno con la mia auto, una Polo) in quanto la strada in alcuni tratti è sterrata, stretta e ripida. Sicuramente con un fuoristrada non si hanno problemi di questo genere.
Quando poi sono arrivata sulla terrazza della nostra camera non ho avuto dubbi, la fatica fatta è stata pienamente ripagata da tutto quello splendore che si estendeva davanti ai nostri occhi. Non mi ricordo di aver mai dormito in una stanza con un panorama così bello.

Mi piace proprio tanto soggiornare negli agriturismi, mi permette di staccare dal mondo, rilassarmi e concentrarmi su ciò che sto vivendo.
Ecco quanto abbiamo speso (il cofanetto mi è stato regalato quindi ho pagato solo gli extra, ma scrivo comunque il suo valore per non falsare il costo totale di questo tipo di viaggio). I prezzi sono a persona, viaggiando in due:
ITINERARIO LAGO D’ISEO GIORNO 2: PISOGNE – PIRAMIDI DI ZONE – SULZANO – MONTISOLA – TORBIERE DEL SEBINO – SARNICO
La mattina, dopo una buona colazione a base di brioche e the caldo, ci siamo diretti verso la Riserva Naturale delle Piramidi di Zone.

Le Piramidi, dette anche Camini delle Fate o Piramidi di Terra, sono il risultato della forza erosiva dell’acqua.

Arrivati a Zone abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio gratuito di Piazza dei Caduti e abbiamo percorso l’itinerario a piedi, a mio avviso davvero faticosissimo. Noi ci abbiamo impiegato un’ora e mezza abbondante perché facevamo spesso soste fotografiche in vari punti panoramici
La Riserva Naturale delle Piramidi di Zone ha accesso gratuito ed è sempre aperta.
La nostra tappa successiva, raggiunta alle 11.30 circa, è stata Sulzano. Qui abbiamo lasciato l’auto al Parcheggio per Monteisola (Via Dante Alighieri, 13B) che abbiamo pagato 7 euro (biglietto giornaliero).
A dire la verità in questa cittadina non abbiamo visto gran che in quanto ci siamo diretti subito a prendere il traghetto per Monte Isola, l’isola lacustre più grande d’Europa e uno de I Borghi più belli d’Italia.


Sulzano e Monte Isola sono state per lungo tempo al centro dell’attenzione nel 2016 grazie a The Floating Piers, la passerella galleggiante che le collegava.
Una volta giunti a Monte Isola ci siamo diretti all’Infopoint per timbrare il nostro passaporto e richiedere alcune informazioni sui trasporti.
Ci siamo recati al Santuario della Madonna della Ceriola dividendo il percorso tra l’autobus e le nostre gambe, già affaticate dalla mattina. Purtroppo abbiamo trovato il luogo di culto chiuso quindi ci siamo limitati ad ammirarlo dall’esterno.

Monte Isola ha diversi prodotti tipici, tra i quali il pesce essiccato e il salame a grana grossa. Noi abbiamo pranzato a L’isola dei Sapori, una bottega tradizionale con qualche tavolino con vista sul lago che permette di degustare l’enogastronomia locale: abbiamo ordinato un tagliere di salumi e formaggi misti e uno di migole (impasto del salame alla griglia) con polenta. Tutto buonissimo e molto abbondante.

Una volta recuperata l’auto a Sulzano ci siamo spostati alla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, nei pressi di Iseo.



Quest’area, che si estende per circa 360 ettari, è veramente meravigliosa. Specchi d’acqua che riflettono la bellezza di canneti, alberi, natura, suoni degli animali. Ci sono tre percorsi (nord, sud e centrale), noi per mancanza di tempo abbiamo provato solo gli ultimi due e li consiglio con il cuore.

Per entrare si paga un biglietto di 1 euro che va fatto agli erogatori automatici posti davanti a ciascun ingresso (importante: porta con te una moneta da un euro per ogni visitatore, vengono accettate solo quelle). La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è aperta tutti i giorni dall’alba al tramonto.
Noi abbiamo sostato nel parcheggio del Monastero di San Pietro in Lamosa (che purtroppo era chiuso e non abbiamo potuto visitarlo) e abbiamo speso 2 euro per un paio di ore in quanto dal lunedì al venerdì si paga fino alle 18 (massimo giornaliero auto 5 euro).

Dl B&B Riad Sarnico si arriva in centro in circa 15 minuti di passeggiata davvero suggestiva e che ti consiglio vivamente.

La sera ci siamo concessi una cena romantica al Ristorante al Tram, nato all’interno della vecchia stazione della tramvia. L’atmosfera che si respira è molto rilassante e la cucina offerta è quella tipica. Noi abbiamo ordinato due piccoli menù tradizionali: entrambi abbiamo scelto come primo i casoncelli “tradizionali” alla bergamasca con burro, salvia, pancetta nostrana e grana padano mentre come secondo io ho scelto la trota al basilico, mandorle tostate e pepe rosa con zucchine trifolate mentre Matteo ha preso la tagliata di controfiletto di manzo con rucola, acqua, vino e dessert.

Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona, viaggiando in due):
- Parcheggio per Monteisola (Sulzano): 3,50 euro
- Traghetto per Monte Isola a/r: 5 euro
- Bus a Monte Isola a/r: 3 euro
- Pranzo a L’isola dei Sapori (Monte Isola): 12,50 euro
- Ingresso Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino: 1 euro
- Parcheggio Monastero di San Pietro in Lamosa: 1 euro
- B&B : 30 euro
- Ristorante Al Tram (Sarnico): 39,50 euro
La spesa totale del secondo giorno è stata di 95,50 euro a persona.
ITINERARIO LAGO D’ISEO GIORNO 3: SARNICO – PARATICO – RIVA DI SOLTO – LOVERE – ROGNO – PISOGNE

Dopo una bella passeggiata panoramica per Sarnico abbiamo raggiunto a piedi Paratico: le due cittadine sono divise dal fiume Oglio.

Abbiamo visitato il Giardino delle Erbe Danzanti, davvero ben tenuto, poi abbiamo attraversato nuovamente il ponte per tornare a Sarnico, dove ci siamo fermati all’Infopoint per far timbrare il nostro passaporto.


Una volta ripresa l’auto ci siamo diretti a Riva di Solto: qui è possibile parcheggiare gratuitamente in Via Porto, in un’area asfaltata che si trova subito dopo il paese sulla sinistra.


In questo tratto di lago la strada è più bella dal punto di vista panoramico ma più difficile da percorrere in quanto piena di curve.
Questa località mi è piaciuta tantissimo, ha una passeggiata sul lungolago davvero favolosa: percorrendola a piedi per un paio di chilometri si arriva in un luogo meraviglioso, l’orrido del Bögn di Zorzino. Vale davvero la pena arrivare fino qui, è un posto magico.

In seguito ci siamo diretti a Lovere, uno de I Borghi più Belli d’Italia. Siamo arrivati ad ora di pranzo e dopo aver fatto un salto all’Infopoint per il timbro sul passaporto, abbiamo deciso di sederci in un posticino davvero accogliente per gustare qualcosa di tipico, il Quinto Gusto Caffè e Cucina. Noi abbiamo ordinato due piatti di fettuccine al burro di sarde di lago, una bottiglia d’acqua e un dolce della casa.


Nel pomeriggio abbiamo visitato l’Accademia di belle arti Tadini (dove abbiamo completato i timbri del Lago d’Iseo sul passaporto), la Basilica di Santa Maria in Valvendra e il Santuario delle Sante Bartolomea e Vincenza. Avremmo voluto visitare anche la Torre Civica ma purtroppo abbiamo letto un sito con informazioni errate sugli orari e l’abbiamo trovata chiusa.

Terminato il giro abbiamo raggiunto la Panchina Gigante di Rogno. Abbiamo lasciato l’auto in Via Piazze, 20 a Rogno e poi abbiamo proseguito a piedi per circa venti minuti lungo un sentiero abbastanza ripido. Una volta raggiunto il traguardo abbiamo dovuto aspettare il nostro turno per scattare qualche fotografia, ma devo dire che n’è valsa la pena.

Recuperata l’auto ci siamo diretti verso la nostra ultima tappa del tour del Lago d’Iseo, Pisogne. Abbiamo parcheggiato nell’area gratuita in Viale Girolamo Romanino (nei pressi della Chiesa di Santa Maria della Neve).
La mia idea era quella di salire sulla Torre del Vescovo, ma ancora una volta le indicazioni sugli orari trovate nel sito erano sbagliate. Il portale in questione è quello ufficiale del lago, te lo dico per evitare che anche tu ci rimanga male davanti ad un’attrazione chiusa.
Alla fine abbiamo deciso di passeggiare un po’ e poi rientrare a casa.


Ecco quanto abbiamo speso (prezzi a persona, viaggiando in due):
- Pranzo a Quinto Gusto: 14,50 euro
- Accademia di belle arti Tadini: 7 euro
La spesa del terzo giorno è stata di 21,50 euro a persona.
QUANTO COSTA UN VIAGGIO DI 2 GIORNI AL LAGO D’ISEO?
In sintesi, quanto costa un viaggio di 2 giorni al Lago d’Iseo? Di seguito riporto il totale della spesa del mio viaggio on the road per persona (viaggiando in due).
- Carburante: 25 euro
- Pedaggio autostradale: 9 euro
- Pernottamenti e pasti (notti: Agriturismo , B&B R; pranzi: L’Isola dei Sapori, Quinto Gusto; cene: Agriturismo Romangelo, Al Tram): 145,45 euro
- Parcheggi e trasporti: 12,50 euro
- Attrazioni: 8 euro
Il totale speso per 2 giorni sul Lago d’Iseo è stato di 199,95 euro.